Cielo italiano nella Filarmonica

Cielo italiano nella Filarmonica

“È dei signori il cielo azzurro e trasparente, eppure è come l’acqua ghiacciata, non è forse cento volte più bello il vento e il maltempo?” – scriveva una volta il poeta…

E così questo cielo italiano, venerdì scorso (19 settembre 2014), per merito di due meravigliosi artisti italiani, ha trovato la sua espressione musicale sul palcoscenico della Filarmonica di Koszalin. Sul podio il Maestro Massimiliano Caldi, eccellente direttore d’orchestra già noto al nostro pubblico, ha accompagnato al pianoforte la giovanissima e incantevole pianista Isa Trotta, (ha solo undici anni!) che ha suonato in modo molto maturo il Concerto n.9 per pianoforte e orchestra di Mozart. Isa Trotta ha eseguito il concerto con grande musicalità, straordinaria grazia, sensibilità ed espressività. Un Mozart meraviglioso… e non era “acqua ghiacciata” ma musica piena di vitalità.

In apertura del concerto si è potuta ascoltare una eccellente esecuzione dell’Ouverture dal Don Giovanni di Mozart. L’orchestra ha eseguito il brano in maniera esemplare e scrupolosa, ed il fascino dell’esecuzione è da imputare soprattutto alla bacchetta del Maestro Caldi.

Questo concerto segna l’inizio della collaborazione di Massimiliano Caldi come Direttore Artistico dell’Orchestra della Filarmonica di Koszalin, nomina accolta dagli appassionati di musica della città con grande gioia.

La Sinfonia n.1 di Beethoven, dopo l’intervallo, è stata il primo “assaggio” di questa nuova collaborazione: si è trattato di una esecuzione eccellente, con una meravigliosa “fusione” tra direttore e orchestra. Il concerto è stato un bellissimo biglietto da visita del Maestro Caldi e – speriamo – un annuncio di accattivanti emozioni sinfoniche e artistiche che ci aspetteranno nell’edificio di via Piastowska a Koszalin.

Kazimierz Rozbicki)

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